Picnic Sicilia: 5 aree nella parte orientale

Picnic in Sicilia. Esempio dimostrativo.

Con la fine dell’estate e l’arrivo dell’autunno torna la voglia di salire in montagna per godere del paesaggio, di una grigliata fuori porta e di un picnic. Un programma a cui la Sicilia si presta bene, offrendo spunti, scenari e aree attrezzate. Tra le zone con questa vocazione spiccano quelle della fascia ionica, impreziosite da laghi, fiumi e dalla maestosità dell’Etna. Un elenco in cui è possibile scegliere il luogo che più si avvicina alle proprie necessità, inserendovi anche una visita dei crateri del vulcano attivo più alto d’Europa. Dove andare? Ecco un elenco delle cinque migliori aree per picnic.

  • Pineta Monti Rossi Nicolosi (Catania)
    Il sito si trova sulla strada che da Nicolosi porta sull’Etna ed è uno dei più organizzati in fatto di attrezzature. Anche per questo, tra quelle che trovate in elenco, è l’unico in cui l’ingresso ha il costo di 1 euro. Sul posto potrete usufruire di tavoli, panche, barbecue prefabbricati, servizi igienici, aree dedicate ai bambini e di un bar. A occuparsi della gestione è l’associazione Aetnensis che – nell’apposito gabbiotto – propone escursioni e visite guidate.
  • Lago di PozzilloRagalbuto (Enna)
    Immaginate uno specchio d’acqua tra un’ampia distesa di prati verdi e grani gialli. Adesso prendete il navigatore e segnatevi l’indirizzo (mappa). L’area è attrezzata con griglie per arrostire e servizi igienici e, a poche centinaia di metri dall’ingresso segnalato come Lago Orcel, si trova il Parco Avventura Pozzillo (un percorso di teleferiche, reti, liane e tirolesi), privato e a pagamento, a differenza del resto dell’area.
  • Lago Maulazzo Cesarò (Catania)
    Non attrezzato ma di stupefacente incanto, il lago è ideale per picnic e pranzi a sacco. Per arrivarci bisogna fare da Cesarò un po’ di strada in direzione Messina (arrivati alla Portella Miraglia, imboccare il bivio per Monte Soro, proseguire per circa 1,5 chilometri, lasciare l’auto al bivio successivo e addentrarsi a piedi nel sentiero sterrato sulla sinistra. Dopo un percorso di 3,5 chilometri si arriva a destinazione). Il lago Mulazzo è un piccolo lago artificiale nel cuore dei Nebrodi, in un paesaggio allo stesso tempo brullo e verdeggiante.
  • Parco fluviale dell’AlcantaraFrancavilla di Sicilia (Messina)
    Il parco è molto vasto e raggiungibile da diversi Comuni tra i quali vi consigliamo di scegliere Francavilla di Sicilia per questioni di comodità (mappa). Una volta giunti lì potrete scegliere tra l’area di sosta attrezzata del distaccamento forestale in contrada Cappuccini o due aziende agricole (Agriturismo Mottesi o Azienda Orlando) al cui interno è possibile prenotare degustazioni, pernottamenti e passeggiate in cavallo.
  • Area attrezzata di Linguaglossa (Catania)
    Rivoli lavici a pochi metri e la cima dell’Etna (talvolta innevata) sono gli ingredienti di un sito che offre bivacchi, tavoli e panche in legno. L’ingresso è gratuito e nell’area è possibile condire la scampagnata con passeggiate nel bosco e bevande calde nei Rifugi attrezzati.

Suggerimenti

I siti indicati per un picnic Sicilia sono molto frequentati, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, anche in autunno, quando il clima siciliano concede ancora giornate di sole spesso declinate in grigliate con amici e parenti tra i boschi. In questi casi, piuttosto che recarsi in aree sconosciute, conviene avviarsi verso zone più note, sia attrezzate con barbecue, tavoli e sedie, e servizi igienici che più selvagge.

Il vantaggio di un pranzo all’aria aperta in una delle aree suggerite è la vicinanza a caratteristici sentieri di montagna da percorrere in bicicletta o a piedi, a Rifugi vulcanici immersi nella più totale tranquillità e alla possibilità di godere di una frizzante aria pulita. Motivo per cui non vi resta che mettervi in viaggio, seguire le indicazioni e godervi cinque dei più bei polmoni verdi della Sicilia orientale.

PoliRecords

PoliRecords, per gli amici Poli, nasce tra un disco degli Smiths e un canto dell'Odissea, mentre l'Etna sbuffa lava sull'uno e sull'altro. Da sempre in transito tra la mitologia, la fotografia e la musica (quella giusta!), appena può punta il suo unico grande occhio verso i molteplici posti del mondo, con l'obiettivo di metterne qualcuno in tasca e portarselo a casa. Cresciuto tra i Faraglioni di Aci Trezza e i rifugi vulcanici, si considera un nomade alla ricerca di Nessuno. Determinato a mettere piede in ogni continente pur di trovarlo, ti racconterà la Sicilia, guidandoti a viverla nel modo migliore.

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